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Fisiopatologia della Riproduzione

Infertilità di coppia come affrontare il problema?

Il momento della ricerca di una gravidanza da parte di una coppia rappresenta un momento molto importante e delicato, che va affrontato con consapevolezza e con serenità. Sempre più frequentemente infatti la coppia ritarda la ricerca di un bimbo fino a che non giunge il fatidico “momento giusto” e a quel punto vorrebbe che tutto accadesse nei tempi più rapidi possibili. Purtroppo questo desiderio di procreazione non sempre si avvera a causa di molteplici fattori.

Innanzitutto è importante ricordare che la “specie umana” non è particolarmente fertile infatti si stima che la percentuale di concepimento mensile, avendo rapporti nel periodo fertile, sia circa del 25%. Questa percentuale però si riduce all’aumentare dell’età della donna oltre i 35 anni e ovviamente per tutte le altre cause di Sterilità o Subfertilità femminile e maschile.

Pertanto come prima cosa è necessario lasciare trascorrere un tempo utile cercando di non entrare fin da subito nella cosiddetta “ansia da concepimento”, anche se per molte coppie può risultare davvero difficile. Secondo le linee guida dell’American Society for Reproductive Medicine è giustificato iniziare accertamenti per determinare la presenza di uno o più ostacoli al concepimento solo dopo almeno 12 mesi di rapporti liberi e non protetti. Questo limite si abbassa a 6 mesi per le donne di età oltre 35 anni ed in presenza di fattori di rischio (pregressi interventi sugli organi pelvici, pregresse gravi infezioni utero-ovariche, endometriosi).

Cause di infertilità

La percentuale di Infertilità in Occidente è calcolata attorno al 20% della popolazione generale, tale percentuale però sale al 35-40% se si considerano coppie in cui la donna abbia superato i 35 anni di età, aumentando ancora progressivamente all’aumentare dell’età soprattutto delle donna.

Per queste difficoltà la metà delle coppie che non riesce a concepire si rivolge ad un Centro di Medicina della Riproduzione, infatti si stima che oggi circa il 5% dei bimbi siano nati da tecniche di Fecondazione Assistita.
Le cause di infertilità possono essere differenti:

  • fattore femminile 36%
  • fattore maschile 29%
  • fattore idiopatico o inspiegato 17%
  • fattore sia femminile che maschile 18%

 

 

Il fattore  maschile  di  sterilità  è  dato  da  una  incapacità  del  seme  maschile  di  fecondare l’ovocita. Questa  incapacità  può essere dovuta a:

  • modificazione delle caratteristiche degli spermatozoi (scarso numero, scarsa motilità, morfologia alterata);
  • presenza  di  alterazioni  del  tratto  genitale  maschile  che  impediscono  agli  spermatozoi   normalmente  prodotti  dal testicolo di essere emessi con l’eiaculato;
  • mancata produzione di spermatozoi a livello testicolare

I fattori femminili sono determinati da diverse cause:

  • Ridotta riserva ovarica (età avanzata, fallimento ovarico precoce)
  • Occlusione o sub-occlusione tubarica
  • Alterazioni dell’ovulazione
  • Endometriosi
  • Cause cervicali